Architettura sartoriale e il concept innovativo "Furniwall" - Intervista a Juri Favilli

Juri Favilli, fondatore dello studio JFD - Juri Favilli Design, ci racconta la sua visione dell’architettura:

“Il ruolo di un architetto è trovare l’incrocio più alto possibile tra necessità pratiche e bellezza. Il gesto più riuscito è rispondere nel modo più bello possibile a un’esigenza funzionale”.

Una filosofia che unisce estetica e funzionalità, guida ogni suo progetto e lo contraddistingue nel panorama dell’interior design e dell’architettura sartoriale.

Dopo essersi laureato a Firenze con una tesi in tecnologia dell'architettura, Juri ha iniziato a esplorare contemporaneamente due mondi: quello della filosofia progettuale e quello pratico della costruzione. L’esperienza sul campo è cominciata già durante gli studi, arricchendosi con un'importante collaborazione con Oliviero Toscani nella creazione del laboratorio creativo della Sterpaia.

Il percorso professionale di Juri include anni di lavoro in studi di architettura sia in Italia sia all’estero, dove ha acquisito una solida esperienza nel luxury home design e nello yacht design, sempre con un’attenzione particolare alla creazione di soluzioni su misura. A 35 anni ha fondato JFD, focalizzandosi sulla progettazione residenziale e sugli interni sartoriali.

Un approccio distintivo: il concetto di "Furniwall"

Quello che distingue Juri Favilli da altri designer è il suo concetto innovativo di arredo strutturale, che lui stesso ha battezzato “Furniwall”. Si tratta di un’integrazione organica tra pareti e arredi, in cui ogni elemento è progettato e realizzato su misura, trasformando gli ambienti in uno spazio unico e armonico. “Disegno ogni casa come un abito che veste gli spazi – racconta Juri –. Non uso arredi di serie, ma creo elementi unici e personalizzati per ogni progetto”.

Un attico a Lugano

Uno dei progetti più recenti di Juri è Casa Miralago, un attico vicino a Lugano. Qui, Juri ha saputo trasformare le sfide strutturali di uno spazio open, precedentemente suddiviso da muri portanti, in un'opportunità di design.

"Abbiamo creato un grande living in stile classico-contemporaneo – spiega – con pareti che si fondono con gli arredi, seguendo il concetto di boiserie contenitive. Non c’è distinzione tra parete e arredo, proprio come nello yacht design”. 

L’eleganza e l’unicità di questo progetto sono testimonianza della sua filosofia progettuale.

Una visione sartoriale per il futuro dell’architettura residenziale

Favilli ha imparato che l’architettura è un lavoro di squadra, dove il progetto esecutivo dettagliato è la chiave per il successo. Consiglia sempre ai suoi clienti di pianificare tutto nei minimi particolari prima dell'inizio dei lavori: “Un progetto completo e dettagliato garantisce un percorso più sereno e senza imprevisti”.

Secondo Juri, l’architettura residenziale ha un duplice compito: da un lato, integrare armoniosamente le residenze nel contesto urbano o naturale; dall’altro, creare spazi che riflettano la personalità e i desideri dei loro abitanti. Creare un’identità architettonica distintiva è essenziale per migliorare la qualità della vita.

La tendenza più interessante, per Juri, è quella di personalizzare gli spazi, creando un’architettura senza tempo che non segua le mode, ma che possa rimanere contemporanea anche in futuro. Una filosofia che si riflette nella qualità e nell'artigianalità delle sue realizzazioni.