Pulire il divano è una di quelle faccende domestiche che si rimandano continuamente. Quando però ci si ritrova di fronte a una macchia bisogna agire tempestivamente per evitare che questa diventi tristemente parte integrante dell’arredo.
Ma che si tratti di pulizia di routine o di un intervento lampo, come si deve agire per mantenere il sofà pulito e preservare la sua bellezza nel tempo?
Per trovare una risposta abbiamo chiesto direttamente a degli specialisti: i professionisti di Divani.Store, azienda Made in Italy che propone divani e poltrone di qualità, personalizzabili e disponibili in diversi modelli, colori e materiali per soddisfare ogni esigenza.
Indipendentemente dal materiale scelto per il tuo sofà, la pulizia di un divano parte da un primo semplice step: l’utilizzo dell’aspirapolvere, meglio se con un accessorio a setole morbide appositamente pensato per la tappezzeria, così da non rischiare di rigare o rovinare la superficie. In questo modo potrai raccogliere ed eliminare polvere, briciole, capelli o peli di animali prima di poter procedere con una pulizia più approfondita.
Inoltre, prima di utilizzare qualsiasi prodotto sulla superficie, ricordati di fare sempre un test in un angolo nascosto del divano, in questo modo potrai vedere come reagisce il materiale ed evitare danni inutili al tuo arredo!
A test terminato, se procedi con la pulizia, ricorda inoltre che tutti i divani devono essere puliti delicatamente e con movimenti circolari, per non rovinare la superficie.
Ma ora passiamo agli altri consigli pratici: ecco come pulire il divano a seconda del materiale!
Il divano in stoffa o in tessuto è una scelta pratica che rende la pulizia più semplice rispetto a materiali come la pelle o il velluto, per esempio. Il lavaggio, però, dipende dalla tipologia di arredo scelto, il tuo divano è sfoderabile o non sfoderabile?
Divano sfoderabile
Se il divano in tessuto è sfoderabile, lavarlo sarà un gioco da ragazzi. È infatti sufficiente togliere le fodere e infilarle in lavatrice seguendo le indicazioni di lavaggio riportate sull’etichetta o sul manuale ricevuto in fase di acquisto.
Fondamentale è la centrifuga, per togliere la maggiore quantità di acqua possibile e rendere più rapida l’asciugatura, soprattutto nei mesi invernali o quando non è possibile far asciugare i rivestimenti all’aria aperta. Attenzione però, deve essere impostata al numero minimo di giri, perché una centrifuga eccessiva potrebbe rovinare le fibre del tessuto o creare pieghe marcate che, non potendo sempre essere stirate, rovinerebbero l’estetica del divano.
Un ultimo consiglio: se stendi al sole, ricordati di rovesciare le fodere esponendo alla luce la parte interna, così da non rischiare di fare sbiadire i colori. Sarebbe un vero peccato!
Divano non sfoderabile
Lavare e pulire un divano in tessuto o in stoffa non sfoderabile può essere leggermente più complesso, ma di certo non impossibile. Dopo aver passato l’aspirapolvere, si può procedere con una di queste due soluzioni.
Un divano in pelle è un elemento d’arredo tanto prezioso e resistente quanto delicato e negli anni richiede un’attenta manutenzione per preservare la sua bellezza e lucentezza. Anche se, per sua natura, tende a respingere lo sporco superficiale e la polvere, ricordati che è comunque buona regola pulirlo con regolarità, facendo attenzione a utilizzare panni morbidi e spugne non abrasive. Per farlo puoi usare:
A pulizia terminata è fondamentale fare un risciacquo con un panno leggermente inumidito e lasciare asciugare immediatamente per evitare macchie di umidità e aloni. Attenzione però, non usare fonti di calore dirette come asciugacapelli o termosifoni, che potrebbero rovinare la pelle!
Per mantenere la bellezza del divano nel tempo, un altro consiglio è quello di applicare sulla superficie un balsamo specifico (o un latte corpo delicato), così da prevenire secchezza e grinze. Puoi fare questo trattamento due volte l’anno.
Un divano in microfibra è la soluzione ideale soprattutto se in casa ci sono animali o bambini, perché non solo è resistente, ma è anche facile da pulire. Grazie alle fibre ultrafini e alla trama compatta, infatti, il materiale riduce la formazione di macchie superficiali, rendendo la manutenzione semplice e veloce.
Le tecniche di pulizia dipendono dalle caratteristiche del tuo divano (sfoderabile o non sfoderabile), ma, prima di condividerle con te, ti diamo un altro consiglio: ricordati che, indipendentemente dal modello, l’asciugatura è fondamentale, perché permette di prevenire la formazione di nuove macchie dovute all’umidità.
Divano sfoderabile
Se il divano in microfibra è sfoderabile, ti basterà rimuovere le fodere e metterle in lavatrice a 30° con un ciclo per delicati. Assicurati però di poterlo fare: controlla sempre le etichette o le indicazioni fornite dal produttore, perché la microfibra è resistente, ma non indistruttibile!
Divano sfoderabile
Se il divano in microfibra non è sfoderabile, invece, si prosegue con l’igienizzazione, che può essere eseguita con:
I divani in velluto sono una soluzione elegante e sofisticata per la tua casa, ma, esattamente come gli arredi in pelle, richiedono un’attenta manutenzione per preservare la loro bellezza nel tempo.
Se ti ritrovi ad avere a che fare con macchie permanenti che vuoi nascondere o, semplicemente, vuoi cambiare look al tuo sofà Divani.Store, sappi che non devi per forza acquistare un nuovo sofà. Ti basterà infatti contattare lo shop, scegliere un nuovo colore o un nuovo materiale e il team di professionisti preparerà per te fodere completamente nuove!
Molti dei rivestimenti proposti da Divani.Store sono facili da pulire, antimacchia, antibatterici e anti-acaro, oltre che impermeabili e idrorepellenti. Un sogno per chi cerca una soluzione pratica e veloce per una casa sempre in ordine!
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