Come scegliere il divano: breve guida con i termini e le caratteristiche da conoscere

Si fa presto a dire divano.

Il sofà è il cuore pulsante di ogni soggiorno, un elemento d’arredo che unisce estetica, funzionalità e comfort. Scegliere quello giusto non è però solo una questione di gusto, ma richiede anche attenzione ai dettagli, sia tecnici che stilistici. Dalle dimensioni alla forma, passando per i materiali e le finiture, ogni aspetto contribuisce a creare il divano perfetto per il tuo ambiente dei sogni. Ma come scegliere quello che fa davvero al caso tuo?

In questa guida abbiamo raccolto i concetti chiave e i termini da conoscere quando arriva il momento di acquistare un nuovo divano. Ad affiancarci ci saranno degli esperti: i professionisti di Divani.Store, azienda Made in Italy che propone divani e poltrone di qualità, personalizzabili e disponibili in diversi modelli, colori e materiali, per soddisfare ogni esigenza.

Come scegliere il divano: le misure

Quando devi scegliere un divano, la prima cosa a cui devi prestare attenzione sono le misure. Non importa quanto sia bello o comodo: un sofà inadatto alle proporzioni e alle dimensioni del tuo ambiente può infatti compromettere l’equilibrio e la funzionalità del tuo soggiorno.

La prima misura chiave da tenere in considerazione è la lunghezza, strettamente collegata al numero di sedute.

• Divani a due posti: solitamente sono lunghi dai 140 ai 189 centimetri.
• Divani a tre posti: generalmente presentano una lunghezza che va dai 180 ai 230 centimetri;
• Divani a quattro o più posti: spaziano dai 200 ai 400 centimetri, quindi, se cerchi qualcosa di più grande, molto probabilmente dovrai ricorrere a soluzioni su misura.

Inoltre, è importante considerare la profondità, una misura meno immediata ma altrettanto fondamentale, perché influenza la praticità e soprattutto il comfort del divano. In genere, i sofà presentano una profondità che spazia dagli 80 ai 100 centimetri, ma non mancano soluzioni più ampie, come quelle pensate per alcuni modelli relax. Arredi meno profondi, al contrario, rischiano di risultare scomodi, quindi attenzione! 

Tipologie di divano: termini chiave da conoscere

Diversamente da quanto accadeva un tempo, oggi esistono diverse tipologie di divani, progettate per rispondere a esigenze specifiche di comfort, spazio e funzionalità. Ecco quali sono le principali e quali devi conoscere quando scegli il nuovo divano per la tua casa.

Relax: ideale se desideri un divano dedicato al comfort, per guardare film, rilassarti o dedicarti alla lettura. Progettato per offrire una seduta ergonomica e personalizzabile, spesso è inoltre dotato di meccanismi reclinabili o estraibili (manuali o elettrici) per schienali, poggiatesta e poggiapiedi; è il caso del modello Fusion, che vanta poggiatesta reclinabili in 30 diversi livelli di inclinazione. Quando è dotato di sedute allungabili si parla anche di divano “scorrevole”, mentre se a muoversi sono gli schienali il divano si può definire anche “traslante”.

Letto: una soluzione versatile, perfetta per chi vuole unire comfort e praticità ed essere libero di accogliere gli ospiti, anche in case e appartamenti molto piccoli. In questo caso il letto può essere tradizionale con "meccanismo a ribalta", con la struttura contenuta all'interno del divano stesso, come Edgar; estraibile, quindi nascosto sotto la seduta, come nel modello Liberty; o duplex, ossia con due materassi singoli, come il modello Tortona.

Estraibile: questa soluzione è una via di mezzo tra il classico divano relax e il divano letto. Grazie a un meccanismo nascosto, infatti, con un semplice gesto puoi trasformarlo in un luogo per dormire o ampliare la seduta per allungare semplicemente le gambe mentre ti rilassi. È il caso del modello Zeno.

Con chaise longue: grazie alla sua combinazione di design sofisticato e comfort, offre uno spazio extra per distendersi e rilassarsi. In alcuni casi, inoltre, è dotato di un vano contenitore sotto la chaise longue, perfetto per riporre plaid e cuscini.

Modulare: la soluzione più innovativa e flessibile. Composto da più moduli separati, può essere configurato e riconfigurato in base alle tue necessità, rendendolo adatto a spazi in evoluzione o alle esigenze che si presentano con il passare del tempo. Un esempio? Il modello Giotto.

Le forme: divani lineari, angolari o panoramici

La forma del divano è un altro degli aspetti importanti da considerare quando arredi il soggiorno: lineare, angolare o panoramico? Ogni tipologia ha caratteristiche specifiche che influenzano sia l’estetica che la funzionalità dello spazio: scegliere la forma giusta significa trovare il perfetto equilibrio tra stile, comfort e praticità.

• Divano lineare: è il modello più classico e diffuso. La sua struttura rettilinea si integra facilmente in qualsiasi ambiente, anche quello più piccolo, rendendolo una scelta sicura per chi desidera un look pulito e senza tempo.

• Divano angolare: progettato per destinare un po’ di spazio in più al comfort, grazie alla sua forma a “L” o “U”, si inserisce perfettamente negli angoli della stanza, offrendo più posti a sedere rispetto ai modelli lineari.

• Divano panoramico: si tratta di un modello di grandi dimensioni, caratterizzato da una configurazione che spesso include moduli angolari e chaise longue. Pensato per arredare spazi ampi, diventa il vero protagonista della stanza e un ottimo angolo relax per guardare i tuoi film preferiti in compagnia. Un esempio è il modello Nettuno.

E dal punto di vista della tipologia e delle combinazioni ricorda che hai moltissime possibilità di scelta, perché ogni forma ti permette di accogliere dai 2 ai 5 ospiti, a seconda del modello selezionato. Divani lineari e angolari, inoltre, sono disponibili in diverse versioni: relax, scorrevole, traslante, estraibile e letto, per adattarsi a ogni tua esigenza!

Tessuti e finiture: le opzioni quando si sceglie un divano

Una volta scelto il modello, devi dedicarti ai dettagli. Quando si acquista un divano, il tessuto e le finiture non sono solo una questione di stile: determinano il comfort, la durata e la personalità dell’arredo. Un rivestimento ben scelto può infatti trasformare il sofà nel protagonista assoluto del soggiorno, garantendo anche praticità e resistenza.

La scelta del tessuto

Il rivestimento è ciò che sentirai al tatto ogni giorno e che definirà l’aspetto estetico del tuo divano. Ogni tessuto ha caratteristiche uniche, che lo rendono più o meno adatto in base alle tue esigenze. Se scegli Divani.Store ricorda però una cosa: tutti i rivestimenti sono water-repellent e molti, grazie alla tecnologia QuickClean,  sono anche smacchiabili!

• Velluto: un tessuto raffinato e di grande impatto visivo, capace di donare un tocco di lusso a qualsiasi ambiente. Dalla texture morbida e piacevole al tatto, ha un’elevata resa estetica, ma spesso richiede cura e rischia di essere più soggetto a macchie o usura, anche se non mancano soluzioni impermeabili e testate per la resistenza, come quelle offerte da Divani.Store.

• Tessuto morbido: spesso composto da fibre sintetiche o miste, combina comfort e resistenza data dall’antimacchia, che lo rende facile da pulire. Inoltre, è water repellent, anti-microbico, anti-acaro, e anti-batterico, perfetto per garantire maggiore igiene nell’ambiente domestico.

• Ecopelle: un’alternativa sostenibile alla pelle tradizionale, adatta per chi desidera un divano moderno e resistente, con una superficie liscia. Meno traspirante del tessuto, può risultare meno confortevole in climi caldi o durante l’estate.

• Bouclé: un tessuto morbido e voluminoso, caratterizzato da una superficie irregolare che però si sposa perfettamente sia con gli ambienti moderni che con quelli classici. Come il tessuto morbido, è water repellent, anti-microbico, anti-acaro, e anti-batterico.

• Microfibra: un materiale tecnologico che combina versatilità ed estetica. Può replicare diversi effetti, tra cui quello del velluto, ma si pone come un’alternativa più resistente. Grazie alla mancanza della trama a filo e all’antimacchia, è inoltre l’ideale anche per chi ha bambini piccoli o animali in casa.

• Simil cotone: adatto a qualsiasi stagione, combina la freschezza del cotone con la resistenza delle fibre sintetiche, dando un aspetto naturale e leggero. Facile da mantenere, traspirante e versatile, risulta estremamente pratico, oltre che anti-microbico, anti-acaro, e anti-batterico.

E se hai dubbi su come prenderti cura del tuo sofà, dai un’occhiata alla nostra guida su come pulire il divano, dove trovi tutte le informazioni utili a seconda del rivestimento scelto!

La scelta delle finiture 

Non solo il tessuto, perché anche le finiture del divano contribuiscono a definire lo stile del tuo arredo. Ecco alcune delle più comuni.

Lavorazione capitonné: una tecnica artigianale che consiste nel trapuntare il tessuto creando un motivo a losanghe o quadrati, fermati con bottoni o con impunture senza bottoni. Conferisce un look classico e sofisticato, perfetto per divani dallo stile retrò o contemporaneo.

Profilature o bordature in contrasto: una finitura che gioca sui bordi del divano, spesso realizzati in colori o materiali diversi rispetto al tessuto principale. Aggiunge un elemento decorativo discreto ma elegante. Nel caso in cui le bordature vengano fatte con cordoncino decorativo si parla di “piping”. 

Tipologia di piedini: lo stile è una questione di attenzione ai dettagli. Puoi scegliere tra diverse forme, dimensioni e materiali, che spaziano dal legno all’acciaio. E non dimenticare le colorazioni: chiare e naturali, cromato o nero, abbinate ai rivestimenti o in contrasto. La scelta è tua, quindi via libera alla fantasia!

E ora che conosci tutti i termini principali, non ti resta che scegliere il divano perfetto per il tuo ambiente! Buona ricerca! 

Divani.Store è un’azienda made in Italy che produce divani di alta qualità. Se stai cercando un divano dai un’occhiata al loro negozio online.