Idee per una cucina in stile industriale: consigli e soluzioni
Una cucina in stile industrialeè una scelta di carattere, perfetta per chi ama ambienti autentici, moderni e dal fascino senza tempo.
Se stai pensando di trasformare la tua cucina in uno spazio che richiama l’atmosfera dei loft urbani e delle vecchie fabbriche, ecco alcune idee e consigli pratici su come scegliere i materiali più adatti, quali colori prediligere, come arredare al meglio e come illuminare la tua cucina per valorizzare ogni dettaglio.
Hai mai sognato di vivere in uno spazio che racconta storie di fabbriche, atelier artistici e grandi loft metropolitani? Lostile industriale nasce proprio da qui: da un mondo fatto di materiali grezzi, spazi aperti e un’atmosfera autentica che celebra l’imperfetto.
È un’estetica che si ispira all’arredamento degli edifici industriali recuperati: travi a vista, pareti in mattoni, tubature lasciate in evidenza, il tutto combinato con un’eleganza semplice e funzionale e senza rinunciare all’ordine. L’idea è di far emergere la bellezza della struttura stessa, rendendo protagonisti gli elementi che di solito restano nascosti e mixando pezzi vintage con elementi moderni, creando così un ambiente unico, accogliente e pieno di carattere.
Idee per una cucina in stile industriale: consigli e soluzioni
Nelle cucine in stile industriale funzionalità e design si fondono in un equilibrio perfetto. Ma come trasformare il cuore della tua casa in uno spazio ispirato alle vecchie fabbriche e ai loft newyorkesi? Ecco tutte le idee e i suggerimenti per raggiungere il tuo obiettivo!
I materiali
Se hai deciso di progettare una cucina industriale, tutto parte dai materiali. Questo stile trova infatti la sua essenza nelle superfici grezze, nelle texture autentiche e nei dettagli che raccontano storie di lavoro e artigianalità, strizzando l’occhio al passato, ma senza dimenticare il presente. Tra i materiali da prediligere ci sono:
acciaio inox: resistente, igienico e dal fascino metropolitano, lo puoi usare nei piani di lavoro, nei lavelli e negli elettrodomestici, dove la sua finitura riflettente aggiunge un tocco contemporaneo e professionale;
legno grezzo:meglio se con nodi e venature visibili, per bilanciare l’aspetto freddo dei metalli, può essere usato per i piani d’appoggio, le mensole o le ante dei mobili e, per un look naturale, prediligi essenze come quercia o pino, oppure legni recuperati, per un tocco ancora più caratteristico;
cemento: è uno dei materiali più iconici dello stile industriale e può essere utilizzato per pavimenti, piani cucina o rivestimenti murali, ai quali dona una texture grezza e contemporanea;
resina: da usare in alternativa al cemento, può offrire una finitura simile, ma con maggiore personalizzazione e praticità nella manutenzione;
mattoni a vista:se hai la fortuna di avere pareti in mattoni, valorizzale lasciandole a vista, altrimenti, puoi ricorrere a pannelli decorativi o carte da parati che ricreano lo stesso effetto;
metalli grezzi:ferro, ghisa e rame sono immancabili nello stile industriale e puoi usarli per scaffalature, lampade a sospensione, maniglie o dettagli strutturali, per esaltare l’estetica grezza e autentica prediligi le finiture opache o effetto “vissuto”;
vetro e reti metalliche: per alleggerire l’impatto visivo, integra nell’ambiente anche elementi in vetro, magari con dettagli in rete metallica (puoi usarli quando si tratta di scegliere le ante dei pensili, per esempio).
Con questi materiali, la tua cucina non sarà solo uno spazio funzionale, ma un vero e proprio tributo al design industriale!
I colori giocano un ruolo fondamentale nel definire l’atmosfera di una cucina in stile industriale. La scelta della palette giusta permette infatti di esaltare i materiali grezzi, creare contrasti interessanti e dare personalità all’ambiente senza perdere la sua autenticità.
La palette industriale si basa su tonalità neutre e fredde, che richiamano il mondo delle fabbriche e dei loft urbani. È il caso di colori come:
grigio, nella sua vasta gamma di sfumature, dal cemento grezzo al grigio antracite;
nero, che rafforza l’aspetto deciso e contemporaneo ed è ideale per strutture metalliche, elettrodomestici o dettagli come maniglie e rubinetti;
bianco sporco, perfetto per bilanciare le tonalità scure, perché aggiunge luminosità senza risultare troppo “pulito” o distante dall’estetica grezza;
tortora o beige, due tonalità neutre e calde che funzionano bene come sfondo per ammorbidire l’ambiente e creare armonia con materiali naturali come il legno.
Se però non ami gli ambienti troppo freddi, il consiglio è di optare per tonalità più calde quando scegli il legno (in questo caso meglio miele o noce scuro) o i dettagli, come lampade, maniglie o accessori: tra i metalli via libera a rame e ottone, mentre per i complementi d’arredo e i tessuti puoi scegliere colori come il rosso bruciato o il terracotta, che possono richiamare i mattoni a vista.
Una cucina in stile industriale è uno spazio ricco di personalità e il carattere può essere dato anche dagli accenti di colore, che creano un netto contrasto con le tonalità neutre e fredde dell’ambiente. Tra le scelte vincenti il blu scuro o il petrolio, il verde oliva o il salvia, ma anche il giallo o l’arancione.
Pavimenti e rivestimenti
Quando si parla di una cucina in stile industriale, le pareti e i rivestimenti giocano un ruolo fondamentale, perché sono il fondale che definisce l’intero carattere dello spazio. L’obiettivo è ricreare l’atmosfera grezza e autentica tipica dei loft e degli ambienti industriali, mantenendo però una forte attenzione al design e alla funzionalità.
Pareti: prediligi tonalità neutre (grigio, bianco sporco o tortora), lasciando che i materiali come mattoni o cemento aggiungano texture. Per dare profondità, puoi anche optare per una parete nera o grigio scuro, soprattutto se lo spazio è molto grande.
Pavimenti: il cemento grigio o le piastrelle in tonalità neutre sono l’ideale. Se preferisci il legno, opta per toni naturali o leggermente sbiancati.
Paraschizzi: le piastrelle in stile "subway" o metro, con la loro forma rettangolare e il classico taglio 10x20 cm, sono un must per chi desidera combinare l’industrial con una nota vintage. Per esaltare l’effetto grafico, puoi scegliere una posa con fughe a contrasto, per esempio usando piastrelle bianche con fughe nere.
Quando scegli i mobili per una cucina in stile industriale, la regola d’oro è combinare funzionalità e carattere. Ogni elemento deve avere una presenza forte, ma senza mai risultare troppo elaborato. I tuoi migliori alleati? Materiali grezzi, linee semplici e dettagli che richiamano il mondo industriale. Ecco qualche esempio.
Piano cottura ed elettrodomestici: via libera a prodotti in acciaio inox o con finiture in acciaio o nero opaco, per un aspetto moderno e grintoso. Per un tocco di carattere in più, scegli con attenzione anche la cappa, meglio se in metallo, grande e imponente, così da ricordare lo stile delle vecchie fabbriche.
Tavolo: se la tua cucina prevede anche un angolo dove pranzare, il tavolo può fungere da elemento jolly per bilanciare gli altri arredi scelti. Con elementi leggeri e minimal, il tavolo può essere massiccio, al contrario, se gli arredi già presenti sono protagonisti, per alleggerire l’ambiente puoi optare per una soluzione meno ingombrante, come un piano in metallo. In ogni caso prediligi le linee pulite.
Sedie e sgabelli: per le sedute, via libera al metallo, magari in finitura opaca o con effetto “vissuto”. Per accompagnare un’isola o una penisola ottimi sono anche gli sgabelli alti, con seduta in legno e struttura in ferro o interamente realizzati in metallo, che richiamano i vecchi ambienti operai e i loft newyorkesi.
Isola e penisola: entrambe si sposano perfettamente con lo stile industriale, a patto che rispettino i materiali e le forme tipiche. In questo caso prediligi piani in cemento, legno o acciaio, soluzioni massicce, grezze e funzionali, senza paura di mostrare i materiali per quello che sono!
Pensili e mensole: nel design industriale, i pensili non devono chiudere lo spazio. Meglio optare quindi per soluzioni che lasciano intravedere la struttura e il contenuto, come mensole a giorno in legno con staffe in metallo a vista o pensili in metallo o con ante in vetro e griglia, per un effetto “fabbrica”.
Mobili contenitori: per lo stoccaggio, i mobili devono essere funzionali ma anche visivamente impattanti. Qualche esempio? Credenze in legno con dettagli in ferro o con cassetti in metallo effetto vintage o scaffalature in metallo nero, perfette per esporre piatti, barattoli o pentole.
L’illuminazione è uno degli elementi chiave per completare una cucina in stile industriale. Non si tratta solo di illuminare lo spazio in modo funzionale, ma anche di creare l’atmosfera giusta, valorizzando materiali, colori e dettagli.
Lampadari: via libera a elementi in metallo grezzo, acciaio, ferro o con finiture effetto ruggine. Tra le forme più comuni ci sono quelle a cupola, a gabbia o ispirate alle vecchie lampade da fabbrica. Per un po’ di carattere in più, prediligi elementi con dettagli visibili che richiamano il mondo industriale, come bulloni, catene e cavi intrecciati.
Faretti o strisce a LED: perfetti per aggiungere un’illuminazione mirata e funzionale, senza rinunciare allo stile. Per un look da officina, ottimi sono i faretti orientalibili in metallo nero o grigio, montati su binari a vista, ma puoi optare anche per soluzioni integrate nel soffitto, con cornici metalliche o rifiniture in cemento. Per illuminare zone operative, come il piano di lavoro o il lavello, meglio invece faretti a incasso minimalisti o strisce a LED.
Lampade a muro: meno adatte per una cucina, possono comunque aggiungere un tocco di personalità all’ambiente. Anche in questo caso, meglio optare per soluzioni in metallo, modelli con bracci articolati o estendibili (utili per illuminare mensole, piani di lavoro o angoli bui) o applique con paralumi in vetro fumè o gabbie in metallo, che aggiungono un tocco vintage.
Lampadea terra: soprattutto in presenza di ampi spazi o di open space, possono aggiungere un tocco decorativo e completare l’illuminazione. Per uno stile industriale, meglio lampade a treppiede in metallo o con struttura a gabbia, modelli con dettagli in legno e acciaio (che creano un ponte tra materiali freddi e caldi) o ispirati ai riflettori da studio fotografico o cinematografico, per un look più audace.
Decori e dettagli per una cucina in stile industriale
Una volta scelti gli elementi principali, arriva il momento di completare la tua cucina industriale aggiungendo decori e dettagli. Ecco qualche idea:
carrelli mobili: un carrello in metallo o legno può aumentare la superficie d’appoggio e creare un look versatile, ma senza rinunciare allo stile industriale;
utensili e stoviglie: puoi usarli per aumentare l’effetto monocromatico o sfruttarli per aggiungere un tocco di colore, anche acceso;
piante: sono la soluzione perfetta per creare contrasto con i materiali industriali e portare un tocco di freschezza;
lampadine a filamento LED: combinano l’aspetto vintage con un’efficienza moderna, quelle a globo o allungate sono perfette per aggiungere anche un tocco decorativo.
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