Perché affidarsi a un architetto per la ristrutturazione?
Le diverse fasi del lavoro dell’architetto: cosa aspettarsi
Come viene calcolata la parcella di un architetto per un progetto di ristrutturazione?
Quanto costa in media il progetto di un architetto in Italia?
Quando decidi di ristrutturare casa, uno degli aspetti da considerare è quanto costa l'architetto.
Non esiste però un prezzo standard. Il costo di un architetto per ristrutturare casa, infatti, può variare notevolmente in base alla complessità dei lavori, alla superficie dell'immobile e ai servizi richiesti, per esempio, ma anche in base al contratto che decidete di stipulare. In questo articolo proviamo a fare un po’ di chiarezza.
Perché affidarsi a un architetto per la ristrutturazione?
Se hai deciso di ristrutturare casa o di acquistare una casa da ristrutturare, l’idea di agire da autodidatta può sembrare allettante. Tuttavia, non è raro incorrere in errori e difficoltà che potrebbero compromettere non solo il tuo progetto, ma anche il tuo portafoglio! Meglio quindi affidarsi a un architetto ed ecco 6 buoni motivi messi nero su bianco.
Progettazione su misura: un architettoo unostudio di architettura, grazie alla loro esperienza, sono in grado di ottimizzare ogni angolo della casa, valorizzando lo spazio a disposizione e trovando soluzioni innovative che forse non avresti mai considerato, il tutto sempre tenendo conto delle tue esigenze e dei tuoi desideri.
Estetica e funzionalità: l’occhio allenato e attento di un architetto ti aiuterà a creare un ambiente esteticamente armonioso, dove gli elementi dialogano tra loro rispettando equilibrio, proporzioni e coerenza tra gli spazi, ma senza rinunciare alla funzionalità!
Rispetto del budget e del tempo: un professionista può aiutarti a scegliere soluzioni di qualità che rientrino nel budget e, conoscendo tutte le problematiche che potrebbero emergere durante i lavori, può prevenirle, così da ridurre o evitare possibili ritardi o spese impreviste.
Gestione completa del progetto: dalla scelta degli artigiani alla supervisione dei lavori, un architetto si occuperà di coordinare tutte le fasi del progetto, garantendo che ogni intervento sia eseguito a regola d'arte.
Conoscenza delle normative: per molte ristrutturazioni, soprattutto quelle che comportano modifiche strutturali o interventi importanti, è necessario ottenere permessi e autorizzazioni. L’architetto sa come muoversi nel complesso sistema normativo e si occuperà quindi anche della parte burocratica, evitando ritardi o problemi legali.
Valorizzazione dell’immobile: un progetto ben eseguito da un architetto aumenta il valore del tuo immobile sul mercato. Guarda avanti!
E se vuoi leggere degli esempi concreti, nel nostro manuale Come un architetto può salvarti la casa trovi 16 soluzioni geniali alle quali i clienti non avrebbero mai pensato, ma che con l'aiuto di un professionista hanno trasformato una casa dei sogni in realtà!
Le diverse fasi del lavoro dell’architetto: cosa aspettarsi
Se hai deciso di ristrutturare con l'aiuto di un architetto, è importante conoscere le 7 diverse fasi del suo lavoro, così da seguire con maggiore consapevolezza tutto il processo.
Progettazione preliminare: in questa fase condividi con l’architetto esigenze, desideri, budget a disposizione e tutti i dettagli necessari sull’immobile. Poi, il professionista elabora le prime proposte, presentandoti schizzi o rendering che ti permettono di visualizzare l’idea complessiva.
Progettazione definitiva: dopo aver approvato la prima bozza, l'architetto sviluppa il progetto nei minimi particolari, dagli spazi interni ed esterni alla scelta dei materiali, passando per l'illuminazione e la distribuzione degli impianti.
Progettazione esecutiva: l’architetto crea disegni specifici e definitivi (comprensivi di tutte le informazioni necessarie per la realizzazione pratica del progetto) e inizia a lavorare fianco a fianco di ingegneri, tecnici e artigiani per assicurarsi che il progetto sia realizzabile in modo sicuro e conforme alle normative vigenti.
Ottenimento dei permessi: in molti casi, prima di poter iniziare i lavori, è necessario ottenere permessi e autorizzazioni. L'architetto si occupa di tutta la parte burocratica, preparando e presentando la documentazione richiesta dagli enti pubblici.
Scelta delle imprese: grazie alla sua esperienza e alla rete di contatti, un architetto può consigliarti artigiani e imprese di fiducia, che garantiscano qualità e affidabilità, e aiutarti a valutare offerte e preventivi per assicurarsi che tutto sia in linea con il budget stabilito.
Direzione dei lavori: con l’apertura del cantiere, l'architetto assume il ruolo di direttore dei lavori, coordinando le varie figure coinvolte e supervisionando l’avanzamento del progetto, anche dal punto di vista delle norme!
Consegna: a verifiche completate e a progetto finito, vengono redatti gli atti finali e i certificati necessari per attestare la regolare esecuzione dei lavori.
Come viene calcolata la parcella di un architetto per un progetto di ristrutturazione?
Se stai valutando il budget per ristrutturare casa, esistono diversi metodi per calcolare il compenso di un architetto e uno di questi è legato alla modalità di collaborazione che sceglierai.
Percentuale sul costo dei lavori
La percentuale del costo complessivo dei lavori può variare, generalmente, dal 5% al 15%, a seconda della complessità del progetto e delle responsabilità assunte dall’architetto.
Progetti piccoli o poco complessi: se i lavori di ristrutturazione riguardano solo una parte della casa o interventi di modesta entità, la percentuale potrebbe aggirarsi attorno al 5-7%.
Progetti complessi o di ampia portata: in caso di ristrutturazioni complete o particolarmente impegnative, la percentuale può salire fino al 10-15%.
Questo metodo è trasparente, perché il compenso dell’architetto viene definito in base al budget che hai a disposizione. Tuttavia, potrebbe risultare meno vantaggioso nel caso in cui i costi dei lavori dovessero lievitare in corso d’opera, un evento per niente raro!
Tariffa oraria
In questo caso, l'architetto fatturerà in base al numero di ore effettivamente impiegate per lo svolgimento delle diverse fasi del progetto. Le tariffe orarie possono variare in funzione dell'esperienza dell’architetto e della complessità dell’incarico e si aggirano di solito tra i 50 e i 150 euro all’ora.
Questo metodo potrebbe rendere difficile prevedere il costo finale, poiché è legato al tempo che l'architetto effettivamente impiegherà per portare a termine la ristrutturazione. Se i lavori dovessero richiedere più ore del previsto, il totale della parcella potrebbe aumentare sensibilmente!
Compenso a forfait
Infine, puoi concordare con l'architetto un compenso fisso, o forfait, per l'intero progetto di ristrutturazione. Questo metodo prevede la definizione di un importo globale che copra tutte le fasi del progetto, indipendentemente dal tempo impiegato o dal costo finale dei lavori.
Il compenso a forfait è vantaggioso se preferisci avere una chiara idea del costo complessivo sin dall'inizio, evitando sorprese in corso d'opera. Tuttavia, è importante definire chiaramente nel contratto quali servizi sono inclusi e quali no, per evitare incomprensioni o brutte sorprese.
Fattori che influenzano il costo di un architetto
Il costo di un architetto per ristrutturare casa può variare notevolmente anche in base a fattori quali la complessità del progetto, la superficie, la località, l’esperienza e i servizi richiesti.
Complessità del progetto: un intervento semplice, come la ristrutturazione di un singolo ambiente o il rifacimento di un bagno, richiede meno lavoro rispetto a un progetto più articolato, come la ristrutturazione completa di un immobile.
Superficie: maggiore è la metratura del progetto, maggiore sarà l'impegno richiesto all'architetto. Un grande appartamento o una villa, per esempio, richiedono più ore di progettazione rispetto a un piccolo bilocale.
Località: i compensi possono variare in base alla città, alla regione, al quartiere o all’esistenza o meno di vincoli urbanistici o restrizioni paesaggistiche, che richiedono maggiore attenzione e burocrazia, aumentando i costi. Inoltre, se l’immobile si trova lontano dallo studio, potresti dover coprire anche parte del costo della trasferta, accertati di questo aspetto in fase di contratto.
Esperienza: come in ogni settore, anche nell'architettura l'esperienza e la reputazione del professionista giocano un ruolo fondamentale nel determinare il prezzo. Un architetto con molti anni di esperienza o con un portfolio di progetti prestigiosi potrà richiedere compensi più elevati rispetto a un professionista meno conosciuto o agli inizi della carriera.
Servizi: un architetto può offrire diverse prestazioni, dalla semplice consulenza fino alla gestione completa del progetto, passando per la direzione dei lavori. Più servizi richiedi, maggiore sarà il costo complessivo.
Quanto costa in media il progetto di un architetto in Italia?
Il costo di un progetto architettonico in Italia, come avrai capito, può variare moltissimo ed è quindi difficile condividere un prezzo universalmente valido: i fattori da tenere in considerazione sono davvero tanti!
In media:
per un semplice restyling interno, i costi di un architetto possono oscillare tra i 750€ e i 2.500€;
per una ristrutturazione completa di un appartamento di 100 m² i costi possono variare tra i 1.250€ e i 15.000€, a seconda dell'entità dei lavori;
in caso di progetti molto complessi, come edifici storici o interventi di ampia portata, invece, le tariffe possono raggiungere anche cifre che oscillano tra i 35.000€ e i 50.000€, soprattutto se l'architetto assume la responsabilità della progettazione e della direzione dei lavori.
Insomma, il modo migliore per avere un'idea precisa è sempre quello di richiedere un preventivo specifico e su misura per il tuo progetto!