Separare cucina e soggiorno di un open space con soluzioni mobili, parziali e flessibili può essere una scelta vincente sia dal punto di vista funzionale che dal punto di vista estetico, perché ti permette di sfruttare al meglio gli spazi senza rinunciare allo stile o senza importanti interventi strutturali.
Se sei alla ricerca di idee, ecco quindi alcuni buoni motivi per dividere il tuo open space e le soluzioni geniali per un risultato ricco di stile e funzionalità.
Quando si parla di arredamento e design, le soluzioni sono infinite e scegliere in un mare di opzioni può essere davvero un compito arduo.
Se guardando il tuo open space non hai ancora le idee chiare su come (e se) agire, ecco 5 buoni motivi per dividere soggiorno e cucina e creare due ambienti distinti o anche solo inframezzati da arredi di piccole o grandi dimensioni.
Quando si tratta di separare soggiorno e cucina, le soluzioni sono davvero infinite e possono adattarsi a ogni stile e necessità.
Dalle pareti mobili, che offrono flessibilità e praticità, ai mobili strategici, per una separazione pratica e ricca di stile, passando per le soluzioni in vetro, i divisori artistici e le piante, ecco come separare gli spazi del tuo open space e rendere unico il tuo ambiente.
Se stai cercando un modo versatile per separare soggiorno e cucina, le pareti mobili e i divisori scorrevoli possono essere la soluzione ideale per 5 buoni motivi.
E se temi di ridurre la luminosità, niente paura: puoi sempre optare per il vetro! Pareti divisorie, porte e altri elementi trasparenti in vetro permettono infatti di definire gli spazi mantenendo un flusso continuo di luce, ideale per creare ambienti ariosi e moderni, soprattutto se vivi in una casa non generosa in termini di spazio o se hai un ambiente con ampie finestre e vuoi massimizzare la luce naturale.
Inoltre, queste soluzioni sono caratterizzate anche dalla versatilità del design: puoi scegliere vetri trasparenti per un look pulito e moderno, vetri opachi o satinati per un po' più di privacy, o addirittura vetri decorati per aggiungere un tocco di stile. Inoltre, il vetro può essere combinato con altri materiali come il metallo (come fatto in questo soggiorno contemporaneo) o il legno per creare contrasti interessanti e sofisticati.
Dividere soggiorno e cucina non significa necessariamente erigere pareti o installare divisori scorrevoli. Puoi infatti ottenere una separazione efficace e di stile semplicemente utilizzando mobili e scaffalature.
Questa soluzione non solo ti permette di dividere gli ambienti, ma aggiunge anche funzionalità e personalità alla tua casa, l’ideale soprattutto se sei a corto di spazio.
Qualche idea? Che ne pensi di uno scaffale a giorno o di una libreria bifacciale, ossia accessibile da entrambi i lati? Possono servire sia per dividere la zona living dalla cucina, sia come spazio per esporre libri, piante e oggetti decorativi, ma senza appesantire o chiudere troppo l’ambiente. Anche un divano con uno schienale alto o un mobile TV possono servire da separatori, definendo nettamente gli spazi senza doverli chiudere completamente. Hai l'imbarazzo della scelta!
In alternativa, puoi sempre optare per i mobili multifunzionali, come una penisola o un’isola cucina con scaffali integrati, che possono fungere da divisorio tra la cucina e il soggiorno offrendo allo stesso tempo spazio per riporre utensili o libri di cucina. Lo stesso vale per un bancone bar, per accogliere al meglio gli ospiti e far loro compagnia durante tutta la cena o la serata.
Se vuoi separare cucina e soggiorno con un tocco di stile e personalità, i pannelli decorativi e i divisori artistici (con motivi geometrici, decorazioni floreali o disegni astratti, per esempio) sono la soluzione perfetta. Questi elementi non solo dividono gli spazi, ma diventano anche veri e propri protagonisti del design che aggiungono carattere e originalità alla tua casa e un tocco unico al tuo ambiente.
Inoltre, molti pannelli e divisori artistici sono facili da installare e possono essere aggiunti senza bisogno di interventi strutturali importanti. Questo significa che puoi trasformare rapidamente il tuo spazio senza dover affrontare grandi lavori di ristrutturazione!
Qualche esempio?
Se desideri separare soggiorno e cucina in modo originale, l’uso di piante e pareti verdi è una scelta perfetta, in particolare se ami la natura e vuoi un ambiente che sia al tempo stesso bello, rilassante, rigenerante e benefico per la salute.
Le piante, infatti, non solo abbelliscono lo spazio, ma migliorano anche la qualità dell’aria filtrando le tossine e producendo ossigeno. In particolare, tra quelle più efficaci nella pulizia dell’aria ci sono la Dracaena, il Pothos e la Lingua di Suocera, che possono essere messe tranquillamente in vaso. In alternativa puoi optare anche per la Sansevieria, il Ficus o la Monstera, ideali per la loro presenza imponente.
Nel caso delle pareti verdi verticali, invece, che possono essere installate su una struttura apposita o su una parete esistente creando una barriera vegetale tra cucina e soggiorno, puoi optare per specie come l’edera, le felci e le piante grasse, che richiedono poca manutenzione.
Attenzione però, perché queste soluzioni sono adatte soprattutto per case dove la luce naturale è abbondante e per chi è disposto a prendersi cura delle piante regolarmente, affinché siano sempre verdi e rigogliose. Inoltre, con il tempo, queste possono crescere molto, cambiando la loro forma e l’efficacia come divisori. Potrebbe essere quindi necessario riorganizzarle o sostituirle per mantenere l’effetto desiderato. Una soluzione d’effetto, ma che richiede una costante manutenzione.