Il progetto di questo piccolo studio dedicato allo smart working si basa sulla ricercatezza di linee, forme e colori che siano in grado di creare un ambiente confortevole e adatto all’utilizzo per più ore consecutive.
Con l’utilizzo della carta da parati “astratto” di Glamora, si cerca di lasciare la mente libera a coloro che utilizzeranno questo ambiente, nel tentativo di stimolare una sorta di immaginazione interiore.
Lo studio sarà arredato con uno scrittoio con colori neutri ma ben definiti in modo da abbinarli facilmente con un pavimento in doghe strette in legno. Tutto questo contornato da elementi verdi, in questo caso alcune piante di Ikea per non rendere austera la stanza.
Una parete attrezzata di Sklum in bamboo trasforma una parete inutilizzata in spazio utile per libri e simili.