Terracielo in borgo medievale

L’edificio oggetto di intervento sorge nel Comune di Castell’Arquato, un borgo medievale arroccato tra le colline piacentine.  

 

L’obiettivo principale era quello di realizzare un progetto architettonico dai tratti contemporanei al suo interno ma che conservasse all’esterno un costante dialogo con il contesto urbano e paesaggistico.  

 

L’edificio si sviluppa su tre piani secondo la classica conformazione stretta e lunga tipica del centro storico medievale. La sfida iniziale è stata quella di trasformare gli spazi di partenza angusti e bui in ambienti accoglienti e luminosi. Per questo ci siamo concentrati sulla ridefinizione spaziale degli interni in modo da valorizzare al massimo la luce naturale. Inoltre abbiamo lavorato sui toni chiari e superfici neutre dei materiali per amplificare lo spazio percepito.  

 

Continuità visiva, fluidità della luce, separazione degli ambienti sono i concetti fondamentali su cui abbiamo ragionato per progettare la zona giorno. Qui il volume in acciaio della cucina che nasconde frigorifero e forno fa da separazione tra cucina e sala da pranzo, senza imporsi come cesura ma rivelandosi elemento di unione tra le parti. 

 

La mansarda dove il proprietario di casa immaginava il suo studio diventa il nuovo fulcro della casa. L’inserimento di un doppio grande lucernario completamente apribile rende questo spazio arioso e luminoso, mettendo in dialogo visivo l’interno con il paesaggio circostante. 

 

Credits 

Fotografia: Federico Villa Studio 

Cucina: Scic cucine, Fenix tm 

Illuminazione: Davide Groppi, Flos, Vibia