Atelier Posillipo

La ristrutturazione di questo piccolo locale al piano terra ha trasformato un ex negozio di ortofrutta in un atelier di pittura dal fascino “bohémien”. Il progetto ha portato in luce tutti gli elementi strutturali dell’edificio, uno dei pochi esempi rimasti di architettura rurale sulla collina di Posillipo. Le travi in legno, i rinforzi in acciaio e le pareti di tufo sono riemerse dalle opere di demolizione e hanno preso vita con una nuova veste di calce bianca.<br/><br/>Il pavimento in cotto artigianale esagonale, realizzato dalle mani sapienti di maestri ceramisti vietresi, dona calore e matericità mentre il bianco delle pareti e l’aspetto rustico ma essenziale fa da sfondo alle opere coloratissime dell’artista.<br/><br/>L’ingresso vetrato, dotato di vetrina espositiva per le opere dell’artista, porta luce nell’ambiente senza rinunciare a sicurezza e privacy. Un ampio lavabo in cemento appoggiato su una parete color terra di Siena caratterizza lo spazio ed è al contempo elemento funzionale per la pulizia dei pennelli e per l’alloggio delle tele sul retro. Armadi e scaffalature in legno essenza rovere e in tela di juta custodiscono strumenti e utensili dell’artista.<br/><br/>L’Atelier non è solo luogo di pittura ma anche un punto di ritrovo di amici per incontri di musica e convivialità. La cucina in stile inglese con top, lavabo e rubinetteria nera e i pochi ricercati mobili in metallo nero creano un piacevole contrasto con i materiali tradizionali scelti per le finiture. Nel bagno si alternano piastrelle quadrate lucide color carbone e verde salvia sulle quali spiccano elementi peculiari quali il lavabo in pietra, lo specchio anticato e la rubinetteria bronzo.<br/><br/>Il connubio di elementi materici, mix di arredo vintage e moderno e l’architettura rurale dell’edificio rende l’ambiente informale e accogliente: un luogo di quiete che sfugge al caos cittadino partenopeo.