Un progetto curato in piccolo, dove sono andata a ristrutturare un bagno che precedentemente era caratterizzato dalla presenza di tre colori: rosso, bianco e nero.
L’ambiente si presentava stretto, male organizzato e l’insieme dei colori e della distribuzione degli spazi provocava quasi un senso di angoscia. Vi erano problemi di umidità dati da una mancata impermeabilizzazione della doccia, i serramenti in alluminio erano da cambiare, così come l’illuminazione, costituita da faretti posizionati in modo casuale.
Diciamo che è avvenuta proprio una MAGIA in questo caso.
Ho eliminato tutto ciò che non fosse utile e funzionale.
La doccia è stata ampliata e grazie alla presenza del pilastro ho ricavato due nicchie, una delle quali proprio all’interno della doccia.
Nell’angolo posizionato di fianco all’ingresso è stato pensato un mobile di contenimento a tutta altezza per nascondere tutto ciò che il cliente non voleva fosse messo in vista.
Anche il mobile lavabo è contenitivo.
Il risultato? Più spazio, ordine, luminosità, coerenza e naturalmente delle zone ritagliate appositamente per il posizionamento di piante e vasi che per me sono fondamentali per il contatto con la natura anche all’interno di casa.