Appartamento situato in una casa signorile anni 60 a pochi passi da Corso Buenos Aires, vivace arteria commerciale milanese.
La richiesta della proprietaria era di progettare un appartamento aperto, sicuro, luminoso, con uno spazio soggiorno, pranzo e cucina in comunicazione - anche visiva - continua, adatta a ospitare i figli, nipoti, amici.
Un piccolo disimpegno distribuisce la parte dedicata al riposo, ai bagni e allo studiolo, piccolo ma prezioso, spazio/camera jolly per i più giovani che lo abitano per fare i compiti, giocare, parlare, guardare la tv.
Il pavimento in palladiana dell'ingresso con qua e là pietre verde scuro ci ha suggerito il verde del rivestimento della cucina e del bagno. Altri colori, altre scenografie non erano necessari. Solo una parete per ospitare 56 piatti, uno per anno, della collezione Royal Copenhagen, che contano gli anni di vita insieme di Lella e Tullio.
Il tavolo da pranzo e il tavolino da divano sono prototipi di Zanotta. Le sedie, sempre Zanotta, modello 2180 Germana (fuori produzione) sono state restaurate da Opera Decor. La cucina è stata realizzata su misura da Mantovani arredamenti, così come la scrivania dello studiolo e le mensole porta tv del soggiorno.
Lampade: Sonora di Magistretti per Oluce, Teti Magistretti per Artemide, Glo Ball di Jasper Morrison per Flos, Colombo piantana di Joe Colombo per Oluce, Museo small per Exenia, Collide di Paolo dell'Elce per Rotaliana.
Rivestimenti e pavimenti: Azulej di Patricia Urquiola per Mutina, Ceramica Vogue, Crayons Cerim.
Fotografie: Claudio Bugatti e Nicola Bortolussi