Il design architettonico degli interni del piccolo loft si sforza non solo di soddisfare le esigenze funzionali del committente e progettista, ma anche di raggiungere un'esperienza spaziale percepibile con tutti i nostri sensi attraverso combinazioni di materiali, colori e forme.
Il concetto nasce da due esigenze contraddittorie; uno sforzo verso l'utilizzo più efficace di uno spazio limitato e, allo stesso tempo, la creazione di uno spazio chiaro e generoso. Il mini appartamento in via di Ripoli a Firenze è quindi concepito come un appartamento duplex; la cucina-soggiorno offre una vista sull'architettura della nuova copertura in legno lamellare. A livello superiore un ballatoio contenente uno studio e spazio relax.
L'obiettivo del progetto era quello di creare un interno pulito senza eccessi decorativi. Ogni centimetro di spazio viene utilizzato come spazio funzionale o strumento d'arredo. La scala che porta al ballatoio funge anche da piano TV, libreria.
La soluzione materica interna crea un dialogo tra la superficie ruvida delle pareti originali e i contorni puliti delle costruzioni in cartongesso. I pavimenti e i mobili solitari sono in rovere; i mobili integrati sono laccati. La cucina è stata progettata con grande cura. Pur essendo piccolo offre tutte le superfici e gli spazi necessari. Le ante dei mobili da cucina sono impiallacciate in rovere, il piano di lavoro è in granito bianco assoluto patinato.
Finestre nuove e a vetro a basso consumo energetico illuminano l'intero spazio del sottotetto. Le finestre riducono al minimo la necessità di illuminazione artificiale e contribuiscono a creare una sensazione di ariosità interna.