Un'appartamento in un palazzo d'epoca nel centro di Napoli con affaccio panoramico è stato oggetto di una completa trasformazione che ha previsto il consolidamento strutturale dei vecchi solai, la riorganizzazione degli spazi e delle relative funzioni atte a accogliere una giovane coppia con tre figli. La sfida è stata quella di recuperare spazi abitativi aggiuntivi alla superficie esistente (circa 90 mq calpestabili) che sono stati ricavati sfruttando l'altezza considerevole dell'interpiano. Con un progetto, che ha lavorato molto sul volume dell'appartamento, è stato possibile configurare nuovi ambienti dedicati alla zona letto dei genitori e di uno dei figli. I nuovi ammezzati, realizzati con struttura metallica lasciata a vista e impiantito in multistrato di pioppo, sono aperti sulle zone sottostanti e delimitati con balaustre/libreria/scrittoi. Tutti gli arredi (mobile-scala di accesso agli ammezzati, cucina, guardaroba e pareti divisorie) sono realizzati su disegno ed eseguiti in compensato di rovere rigatino e pannellature in MDF laccato. Le superfici "sospese" sono caratterizzate da pavimentazioni leggere come moquette e gomma, mentre la pavimentazione del piano sottostante, alla quota dell'ingresso, è realizzato con doghe di parquet di rovere e grés porcellanato; quest'ultimo utilizzato per la cucina e i servizi.