Free Garbatella

“Il quartiere che mi piace più di tutti”, così Nanni Moretti nel film “Caro Diario”, a bordo della sua vespa, descriveva il quartiere Garbatella in Roma.  

E proprio in Garbatella, abbiamo curato la ristrutturazione dell’appartamento descritto qui di seguito. 

Genera sempre un certo stupore, il fermarsi ad osservare un cantiere ultimato e pensare al punto da cui si era partiti: il primo sopralluogo, seguito poi dal rilievo degli ambienti, procedimento grazie al quale l’architetto entra in contatto con l’architettura, la misura, si lascia impressionare dagli spazi che lo circondano, si pone in ascolto verso le buone o cattive impressioni che l’ambiente dona, sensazioni che saranno poi il terreno fertile, dove piantare i semi della progettazione che verrà. 

Una casa accoglie al suo interno le persone che la abiteranno, ricambiando così l’amore che da queste persone riceve, ancora prima di essere realmente abitata. L’opera dell’architetto, intercetta, rielabora e realizza un atto di amore che i proprietari nutrono verso la propria futura casa.  

In questo flusso di emozioni e contenuti, la casa viene segnata dall’avanzare dei tempi, dei gusti, dei modi di abitare propri del nostro tempo e soprattutto dalla personalità di chi andrà a viverci. 

Entrati nel nuovo appartamento, si è accolti da un ampio e luminoso open space con al suo interno il salotto e la cucina con annessa zona pranzo. Tra i due ambienti, una colonna destinata al passaggio degli impianti condominiali, ora rivestita con una pannellatura in listelli di legno, viene affiancata da una libreria leggera, così da fungere come schermatura visiva tra i due ambienti. 

Fanno da contrappunto ai colori chiari di muri, soffitti e pavimenti, un elegante color blu notte, steso sia sulle modanature in legno del vano tecnico, che sulla parete che dall’ingresso corre verso gli ambienti della zona notte, e ripreso poi dai tessuti dei divani in salotto. 

Altrettanto importante è il ruolo del colore all’interno dei due bagni, l’uno caratterizzato da pavimenti e rivestimenti in giallo ocra con motivi geometrici bianchi, l’altro rivestito di piastrelle color grigio cenere impreziosito da una alternanza di superfici lisce ed in rilievo, che incorniciano quest’ultime lo spazio destinato al lavabo ed allo specchio.  

È il colore rosso a caratterizzare invece la camera da letto padronale, steso sulla parete che funge sia da testiera del letto che da elemento di separazione con la retrostante cabina armadio. 

La distribuzione degli ambienti interni, l’utilizzo del colore, la scelta attenta di rivestimenti in gres particolarissimi, donano a questo appartamento un gusto squisitamente personale e moderno.