Un microambiente completo di tutto

Il piccolissimo appartamento è situato in una parte di Genova dove è presente ancora un ultimo lembo del tessuto storico ai margini della città moderna. 

 

Il palazzo infatti fa parte di una schiera tipica genovese con pareti molto spesse e soffitti voltati. 

 

Particolare infatti è l'altezza molto contenuta dell'appartamento, presenta un soffitto con due volte a quattro vele, al colmo delle volte si ha un altezza pari a 2,40m, mentre all'imposta delle vele si ha un altezza di 1,60m. Il piano è un ammezzato ed è caratterizzato da una sola finestra molto piccola e bassa. 

 

L'appartamento era costituito da un unico grande vano diviso trasversalmente da una leggerissima tramezza. Tale tramezza divideva uno spazio adibito a Soggiorno/Camera con la sola finestra fronte strada. Varcando l'ingresso si accedeva al primo vano stretto adibito a cucinino, uno spazio angusto, buio e non areato. Un'altra sottile tramezza determinava un piccolo e buio bagno per nulla comodo. 

 

La ristrutturazione ha interessato solo parti interne e solo le tramezze, senza modifiche a livello strutturale. 

 

Scopo dell'intervento è stato quello di migliorare la situazione dell'immobile dal punto di vista dell'abitabilità e dell'areoilluminazione. 

 

Si è quindi demolita la tramezza centrale e anche le piccole tramezze del bagno. 

 

Si è quindi ingrandita la zona cucina andando a prendere quello che era lo spazio del bagnetto, una cucina seppur piccola ma completa in ogni sua parte: due banconi e pensili lineari contrapposti. 

 

Il bagno è stato quindi spostato in una posizione centrale verso il lato destro (rispetto all'ingresso) dell'unità abitativa. Con il trucco della parete obliqua si è riusciti a determinare delle pareti più ampie e gli spazi si sono dilatati. Il bagno andrà poi anche a definire, per contrasto, lo spazio dedicato al letto creando un ambiente intimo e privato nonostante l'open space che caratterizza ora il piccolo appartamento. 

 

La connessione visuale e spaziale tra gli ambienti è ora fonte di maggior benessere e di migliore vivibilità. Appena si varca la soglia si ha la totale percezione della casa come unico ambiente, e si vede subito la finestra, non si ha quindi più la percezione di un'abitazione chiusa e buia. 

 

La pulizia formale delle tramezze che non sono più trasversali all'appartamento, portano luce agli ambienti vicini all'ingresso. 

 

Per questo intervento ci si è dovuti appellare all'art.11 della L.R. 16/2008 riguardante i requisiti igienico sanitari negli interventi sul patrimonio edilizio esistente relativi a singole U.I. 

 

Chiaramente come può essere facile capire, non è stato possibile rispettare in toto i requisiti igienico sanitari e le altezze, poiché dipende dalla conformazone iniziale dell'Unità Immobiliare stessa. L'appartamento in oggetto presentava caratteristiche tipologiche strutturali ed architettoniche che non si potevano cambiare, ma comunque si è totalmente modernizzata, ristrutturata e migliorata. Gli ambienti ora sono luminosi e areati.  

 

La cucina è stata pensata con un rivestimento a fascia bianco diamantato, come usava nel tempo passato, nelle vecchie cucina genovesi. 

 

I mobili blu petrolio donano all'ambiente un tono di colore piacevole e in contrasto con l'intero ambiente. 

 

Procedendo verso la finestra, si susseguono arredi che offrono all'abitazione ogni elemento necessario per una vita quotidiana e comoda seppur tutto calibrato al centimetro. 

 

Il bagno, riporta in auge le vecchie cementine che si scompongono in corrispondenza dell'imposta delle volte dando l'impressione che le volte stesse si generino dal rivestimento. 

 

La zona notte, ricavata nella nicchia di confine con il bagno, è l'unica porzione dell'abitazione colorata in grigio perla scuro, ciò rompe la monotonia del bianco e crea una zona limitata e accogliente seppur in un ambiente open space. 

 

Piccoli particolari e quadri d'arte arricchiscono l'abitazione rendendola giovane e piacevole, varcata la soglia, ora ci si dimentica di essere in uno spazio piccolo e si riesce a percepire l'intero impianto spaziale vivendo ogni centimetro prezioso della casa. 

 

Progetto e Direzione Lavori: Arch Valentina Solera 

 

Dettagli di Interior Design in collaborazione con: Claudio Devoto Designer 

 

Impresa esecutrice: RE.STYLE RISTRUTTURAZIONI EDILI 

 

Fotografia: ©VIOLA CAFULI