La piccola muove con incertezza i piedini sul parquet della sua nuova casa, mentre gioca con la sorella maggiore. E' estate e l'aria del centro città è irrespirabile. La casa la ritrovo in una veste nuova, fresca in tutti i sensi, abitata, e con i sorrisi delle sorelline ad accogliermi, felici ed orgogliose della nuova loro casa.<br/>La voglia di vivere più vicini al centro città e la necessità di avere piú metratura hanno spinto questa famiglia a decidere di comprare un appartamento da ristrutturare. Un nuovo spazio da chiamare "casa". Un luogo che fosse un'oasi di relax, elegante ma al tempo stesso moderna, confortevole e minimal ma pratica, un rifugio dalla città e dai suoi ritmi frenetici, e che avesse il sapore di un'eterna vacanza in hotel. Da qui il nome: The Suite.<br/><br/>Appena varcata la porta di ingresso di questo appartamento situato nel cuore commerciale di Bari, ci ritroviamo di fronte ad un mobile contenitivo multifunzionale. <br/>Il "mobile cerniera", consiste in una composizione a C di elementi-contenitori profondi 40 cm, per un’altezza pari a 265 cm, realizzata con il sistema Freedhome di Caccaro. Si trova frontalmente alla porta di ingresso e divide la zona living dalla zona pranzo e dalla cucina.<br/><br/>Esternamente appare come un volume liscio, svuotato in pochi strategici punti, mentre internamente si compone di armadiature attrezzate che cambiano funzione a seconda del lato su cui si affacciano. Sul lato ingresso, un taglio netto e a contrasto, lascia posto ad un grande specchio, mentre sui laterali, per living e zona pranzo, sono presenti dei tagli orizzontali che fungono da vani a giorno.<br/><br/>Con un solo pezzo di arredo si risolvono tre esigenze:<br/>1) Avere quanto più spazio di contenimento possibile;<br/>2) Ovviare alla presenza di un cavedio cieco e non sfruttabile posto tra soggiorno e cucina;<br/>3) Mettere in relazione di continuità lo spazio living, la zona pranzo e l’ingresso.<br/><br/>Il mobile è definito "cerniera", perchè mette in comunicazione le due macro aree della zona giorno: zona living a sinistra e zona pranzo con cucina a destra. <br/><br/>Per quanto riguarda la zona living, si è scelto di buttare giù tutti i tramezzi esistenti per creare un unico ambiente, dove un ruolo fondamentale è svolto dall'arredo su misura realizzato con Caccaro. Ogni elemento, a partire dal mobile TV, fino ad arrivare alla cucina, prosegue verso l'altro, in un susseguirsi di geometrie e funzioni. Un soggiorno ampio, comodo, bello e contenitivo.<br/><br/>Le linee geometriche ed essenziali dell'appartamento proseguono anche nella zona pranzo, che risulta in continuità con il living, ma restando leggermente nascosta proprio dalla presenza del mobile cerniera. Qui i volumi squadrati e massivi della cucina, entrano in forte contrasto con le forme tondeggianti sia del tavolo che della lampada.<br/><br/>La cucina, disegnata da me e realizzata su misura è totalmente laccata in grigio chiaro. Il piano di lavoro e il frontale del primo cassetto sono in gres effetto ceppo di grè. La composizione gioca sugli elementi pieni e vuoti, alternando la linea verticale a quella orizzontale e si sporge in lunghezza dal vano cucina per dialogare con il tavolo, il Circus di Bonaldo. Quest'ultimo in questo contesto, diventa un elemento di rottura, una scultura nera, formata da un grande disco in rovere carbone poggiato su una sfera in metallo.<br/><br/>Attraverso una porta filo muro, si accede al corridoio della zona notte. Qui trovano posto una camera matrimoniale, una cameretta e un bagno con doccia comunicante. <br/><br/>In camera da letto, un'esigenza di spazio diventa l'opportunità per creare qualcosa di unico e personale. Qui, un grande specchio bronzato, a tutta altezza, lo troviamo a far da sfondo ad una ciotola d'appoggio in ceramica, mentre la rubinetteria a parete emerge dello specchio stesso. Subito accanto, una porta a vetri nasconde i sanitari e l'accesso alla doccia. In un continuum tra camera da letto e stanza da bagno. Una suite da abitare tutti i giorni, per seguire il proprio istinto e le proprie necessità, senza badare troppo alle consuetudini.<br/><br/>Il bagno di casa 2002 si divide in due aree, ambedue con sanitari e lavandino. Una grande doccia, accessibile da entrambi i lati, mette in comunicazione le due zone. Una tasca LED corre su tutta la lunghezza del bagno, attraversando anche la doccia stessa e creando un effetto wall washer (ad illuminazione radente) sulla parete rivestita da lastre in gres effetto ceppo di grè. Il LED illumina a sufficienza, per un’ atmosfera calda e rilassante, mentre i faretti da incasso provvedono a fornire il giusto quantitativo di luce diretta per le altre zone.<br/>Per il secondo lavabo, si è optato per un mobile in rovere, sospeso e a cassetti, unitamente ad un piano con vasca integrata. Due bagni in uno, per creare uno spazio funzionale, fluido e persino intimo contrariamente a quanto si possa pensare.<br/><br/>Linee essenziali ed eleganti si delineano anche nella cameretta di Casa 2002, mantenendo intatto il mood utilizzato per il resto degli ambienti. A caratterizzare la stanzetta ad uso di due fanciulle é un bellissimo color carta da zucchero che come un cielo terso, fa da sfondo sia ai lettini che alla zona gioco, dedicata per ora, alla maggiore delle due bimbe. A ridosso della culla invece, l'azzurro viene interrotto da due tagli diagonali, che lasciano emergere un tortora chiaro ed il bianco.<br/>Un ambiente luminoso e piacevole, nel quale certamente potranno condividere e costruire insieme, tanti bellissimi ricordi di infanzia.